Le dimissioni di Paolo Tosi, con Bonaretti e Santini, hanno sorpreso tutti

Che cosa succede all'Amo?

Sconcerto, sorpresa, anche una punta di delusione. Sono questi i sentimenti che hanno attraversato nei giorni scorsi i pensieri del gruppo dirigente Amo e di tantissimi carpigiani all’improvvisa notizia delle dimissioni, dopo due soli anni di presidenza, del dottor Paolo Tosi e, in contemporanea, quelle di due storici consiglieri dell’Associazione Malati Oncologici di Carpi, Annalisa Bonaretti, per anni portavoce di Amo, e Silvano Santini, ex benzinaio molto noto in città.

 

«Siamo rimasti tutti sorpresi – conferma Franca Pirolo, vice presidente dell’associazione – perché nulla faceva presagire queste dimissioni improvvise». All’Amo nessuno nega che qualche divergenza di vedute, nei due anni trascorsi, ci sia stata, ma niente di così eclatante da far scattare dimissioni irrevocabili che Tosi ha giustificato con “motivazioni di carattere personale” ma che, considerate anche quelle dei due altri consiglieri, appaiono sintomatiche di un malessere forse latente da tempo e ancora tutto da chiarire.

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