In città il primo centro alcologico territoriale

Una rete comunitaria a sostegno della lotta contro l'alcolismo

E’ il primo tentativo, a livello regionale, di coordinamento e alleanza tra enti pubblici, associazioni e privati e di approccio multifamigliare per problematiche alcolcorrelate. Nasce infatti a Carpi il primo Centro alcologico territoriale funzionale, un luogo dove confrontarsi e unire le forze al fine di creare un programma di intervento in emergenza e promozione di sani stili di vita.

Capofila del progetto è Acat Carpi-Mirandola (Associazione dei club alcologici territoriali), in collaborazione con i Servizi sociali dell’Unione Terre d’Argine, il Sert e con l’appoggio di diverse associazioni territoriali tra cui Udi, Cif, Centro antiviolenza Vivere Donna e Al di là del muro. «Il nostro obiettivo è la salute e il benessere di tutta la comunità – spiega la presidente di Acat, Milena Fornasari –. Ma non ci può essere un’azione concreta ed efficace senza la collaborazione della stessa comunità: uniti si è più forti, siamo più forti noi che vogliamo aiutare e anche coloro che hanno bisogno di aiuto, perché supportati da una rete grande e importante». 

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