Carpi in posa da 40 anni nei click del Grandangolo
CARPI – Scatti d'autore all'orizzonte per il quarantennale del Gruppo Fotografico Grandangolo, associazione carpigiana benemerita della fotografia italiana: dal prossimo 20 maggio una schiera di fotografi carpigiani, giovani, meno giovani, esperti o dilettanti, tutti accomunati dalla passione per le inquadrature e le foto d'autore, si mettono in mostra per FotoCarpi17, la rassegna che il Grandangolo offre alla città presso gli spazi dell'Auditorium San Rocco sino al 4 giugno. «Un modo per festeggiare con la nostra città – puntualizza Danilo Baraldi, presidente dell'associazione fotografica – i nostri primi quarant'anni di vita che sono anche quaranta anni di vita di Carpi, immortalati attraverso i nostri obiettivi fotografici».
Accanto alla mostra, diciamo così “espositiva”, che allineerà ben 270 fotogrammi di ventisette autori, il Grandangolo infatti proporrà, sempre nella medesima sede, messa a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio, ma con un allestimento caratterizzante, anche diversi pannelli che con altre cinquanta fotografie e documenti, cercheranno di illustrare in immagini i quattro decenni trascorsi.
“La mostra collaterale I nostri primi 40 anni – dicono al Grandangolo – ripercorre le quattro decadi di esistenza della nostra associazione nata nel 1977 e al tempo stesso offre anche uno spaccato della vita e dei mutamenti avvenuti nella comunità cittadina". La rassegna fotografica principale si intitola invece “Capolinea”: «Un viaggio fotografico di ventisette autori – assicura dal canto suo Valeria Cremaschi, fotografa e coordinatrice dell'iniziativa espositiva –: un tema potente, quello di questa edizione, capace di suscitare in ognuno metafore forte e prorompenti e che punta a superare il concetto primario di capolinea, ma piuttosto di tentare di oltrepassarlo».
Questo l'elenco dettagliato dei fotografi partecipanti all'iniziativa col titolo assegnato da ciascuno alla rispettiva presentazione: 10 sigarette al giorno di Danilo Baraldi, Percorsi di vita di Maurizio Bergianti, Inciampi di Elena Italiani, Deciditi, adesso! di Roberta Lanza, Tutto questo non finisce di Massimo Plessi, Last Minute di Valter Turchi, Mother di Claudia Cavazzuti, Un altro giro di giostra di Claudio Montali, LineaAcapo di Erica Sacchetti, Apocalisse di Lisa Barbieri, Dissolvenza di Giorgio Ferriani, Game over di Fabio Bertani, Il capolinea… può attendere di Sara Morselli, Tutta colpa della mela di Mario Orlandi, Just breathe di Valeria Cremaschi, Deindron di Stefania Lasagni, Non rifiutarmi di Maurizio Ligabue, Her, lei, di Manuela Marchetti, Linea 5 sensi di Luciana Poltronieri, Trasformazione di Nataliya Ratushna, Femminilità inversa di Patrizia Zaini, Sospesi di Stefania Luppi, Cara Italia Mia di Pietro Sorano, Capolinea di Marco Vicenzi, Absens di Katty Nucera, Scilla di Anita Maria Rampon, We are coming di Emiliano Giubertoni.
Per il quarantennale, il Grandangolo non si ferma qui: è già in cantiere CarpiFotoFest, rassegna che si svolgerà alla sala Cervi di palazzo Pio a ottobre. Un impegno non indifferente per un sodalizio che conta oggi su una sessantina di soci e si vanta di essere, in campo culturale, uno dei più longevi del suo genere e che si può fregiare del titolo di “benemerita della fotografia italiana”.
f.s.
