Nuovi materiali e flessibilità d’uso

FIRENZE – «Pitti è la fiera più importante al mondo per l’abbigliamento e gli accessori da uomo, una vera passerella internazionale – afferma Emanuela Contini, consulente di moda carpigiana in visita al salone fiorentino –. L’aria che si respirava tra gli stand era di grande euforia e molto fashion».

Negli ultimi anni, accanto alle griffe della moda tradizionale, hanno acquistato visibilità e grande risalto marchi dell’abbigliamento sportivo. La fluidità delle stagioni, i rapidi cambiamenti di clima e il dinamismo dei giovani globe-trotter, hanno indotto le aziende ad approfondire la ricerca dei materiali e dei prodotti che devono soddisfare nuove funzionalità come traspirabilità, facilità di movimento, ritenzione di calore e impeccabilità.

«Tra le proposte più innovative viste in fiera ci sono i capi spalla scomponibili in due o tre pezzi e, in generale, i capi reversibili per più occasioni d’uso – spiega Contini –. Molto trendy i doppiati con materiali plastificati e trasparenti o i rinnovati montgomery in colori e tessuti inediti. Ancora tanti bomber o giubbotti imbottiti, ma rigorosamente in velluto, meglio se a coste».

Per quanto riguarda i materiali, la prossima stagione fredda propone tanti tessuti di lana in fantasia, scozzesi, principe di Galles, gessati.