Un'estate 2017 a tutto colore

Milano – Inaugurata per la seconda volta dal premier Matteo Renzi con un pranzo che si è svolto nei Laboratori della Scala (area ex Ansaldo) alla presenza di 300 persone tra stilisti, imprenditori, manager, presidenti di associazioni di settore e di fiere, la Milano Fashion Week è andata in scena dal 21 al 26 settembre portando a Milano una ventata di glamour e mondanità. Sei giorni per 71 sfilate, 98 presentazioni e un ricco calendario di eventi, mostre, inaugurazioni e aperture che hanno richiamato nella città meneghina un “esercito” di modelle, giornalisti, blogger, personaggi dello showbiz e operatori del settore.

Sotto i riflettori di Milano Moda Donna c’erano le collezioni prêt-à-porter della primavera-estate 2017 disegnate dai più importanti fashion designer italiani che hanno così “sancito” come ci vestiremo nella prossima stagione calda. Le passerelle hanno svelato le prossime tendenze in fatto di abbigliamento e accessori: a trionfare sono i colori brillanti, le fantasie floreali, le sovrapposizioni couture e i dettagli a effetto come patches e ricami. 

ANNA MOLINARI EVOCA TINA MODOTTI

La figura di Tina Modotti, artista poliedrica del secolo scorso, è l’ispirazione della collezione primavera-estate 2017 di Blumarine che ha sfilato sabato a Milano Moda Donna. La direttrice creativa Anna Molinari reinterpreta il mondo della fotografa, la sua libertà e l’amore per l’avventura mixando il romanticismo (che è da sempre la sua cifra stilistica) con lo spirito ribelle della Modotti. Le forme sono semplici, ma cariche di una sensualità carnale e al tempo stesso riflessiva, mentre ricorrono le immagini liriche di lavoratori, interni, paesaggi e fiori, tra cui le tipiche rose di Blumarine. Le camicie sono abbinate alle gonne a ruota e le superfici diventano tattili, in una opposizione di delicato e robusto. Gli abiti sono interrotti da spacchi profondi o fluidi e cosparsi di ruches. Non mancano i tocchi artigianali, come i dettagli di rafia e intarsi. Tra i colori principali troviamo il bianco puro e il rosa, il nero e il marrone cioccolato. L’ambiente asciutto e il gusto nomade suggeriscono un bisogno di realismo e la ricerca di semplicità: l’abito è spogliato di tutto, ricordando la scelta della Modotti di tingere di nero il proprio guardaroba per onorare gli amanti scomparsi. E poi a un certo punto la passione scoppia all’improvviso, prendendo la forma di fiori tropicali come xilografie o ricami. Per un romanticismo ribelle ammantato di fisicità e mistero.

PASSERELLA BLUGIRL: UN INNO VITALISTICO

E’ un inno all’estate dalle contaminazioni cosmopolite la collezione primavera-estate 2017 di Blugirl che ha calcato le passerelle milanesi nel giorno di apertura della Mfw. Il guardaroba disegnato da Anna Molinari ha uno stile eclettico ed è intriso di joie de vivre e di libertà creativa. I caleidoscopici intrecci di colore nelle stampe e nei ricami sottolineano una silhouette fresca e leggera. Le camicie in cotone e i crop top hanno volumi ampi e sinuosi con rouches, maxi balze e scolli asimmetrici e sono proposti con gonne e pantaloni over. La maglieria in cotone leggero si arricchisce di balze, motivi di rigature e pattern jacquard multicolor con perline dal mood etno-chic. Gli abiti teatrali in organza, habotai e chiffon di seta sono punteggiati da rose dégradé e boccioli bianchi e rossi, ricamati in filo. Le stampe sono ispirate alla flora delle isole mediterranee o ai giochi optical tipici degli anni Sessanta, mentre i ricami in filo di fiori, foglie e motivi botanici decorano materiali come tulle, trine di Sangallo e pizzo con accenti sporty chic nei blazer e nei soprabiti in tessuto tecnico. Tra gli accessori, spiccando le shopping in tessuto striped, i cappelli in feltro e i sandali in pelle, con frange di rafia e nappa, motivo che ricorre anche nelle collane con pietre. 

L'ENERGIA CROMATICA DI CRISTIANO BURANI

A Milano Cristiano Burani ha fatto sfilare una collezione “arcobaleno” improntata alla spensieratezza e alla positività. Il marchio dell’azienda carpigiana B-Design celebra l’amore per la vita attraverso l’energia del colore. L’attitudine è, come sempre, metropolitana e casual per capi quotidiani dal fascino sportivo. Nuances vitaminiche e solari sono accostate tra loro in righe geometriche, plissettature architettoniche o stampe jungle surf: azzurro polveroso, giallo lime, rosso, verde, fucsia, arancio. Lo stilista Cristiano Burani si è preso la libertà di accostare materiali eterogenei (organza, ciniglia, crepe di seta, jacquard fil coupè) e dettagli gym in volumi over. Le linee sono rilassate e confortevoli, espressione di un nuovo lusso understated che mescola materiali preziosi, alta tecnologia e lavorazioni manuali. Tra gli accessori spiccano le mini e le maxi rainbow bag, i sabot e gli ankle boot in ciniglia e gli stivali alti al ginocchio con allacciatura trekking.

QUATTRO MOOD PER CLIPS UNITI DA STAMPE E MATERIALI

E’ eclettico e contemporaneo il guardaroba proposto da Clips per la prossima stagione calda. Una collezione inedita e originale che guarda al futuro senza dimenticare il dna del marchio che affonda le sue radici nella tradizione sartoriale carpigiana (l’azienda a cui fa capo è la storica Wandamode). I mood della linea Clips sono quattro, uniti da un unico filo conduttore: il mix and match di materiali e stampe declinati in infinite varianti, attraverso audaci e originali combinazioni. Il primo si ispira a un cocktail estivo con abiti e bluse dalle fantasie floreali di richiamo rinascimentale che muovono dai toni del rosso geranio al papavero fino al fucsia Hollywood, mentre il secondo mescola allure bohèmien e tecniche di ricamo del passato creando capi destrutturati rigorosamente total white. Il terzo mood della griffe che fa capo all’azienda carpigiana Wandamode gioca con i mix di tessuti e di nuance a contrasto come l’azzurro caraibico e il blu Cina che si alternato e si uniscono in texture floreali negli abiti lunghi in raso di seta, nei tubini, nelle bluse e nelle gonne plissé. L’ultima parte della collezione propone pantaloni cropped in tinta unita, bluse a pois, abiti in sangallo stampato. E per la sera, largo alla femminilità assoluta con long dress a trapezio ricamati a mano, gonne a ruota in chiffon e jumpsuit in total white o black. 

ABITI D'ARTE PURA PER VIA DELLE PERLE

Nell’ambito della Mfw Via Delle Perle ha presentato oggi la collezione primavera-estate 2017 nel suo showroom milanese trasformato in galleria d'arte grazie ad un progetto sviluppato con Area/B e l'artista contemporaneo Tiziano Soro. Una naturale e spontanea commistione tra mondi molto vicini come quello dell’arte pura, espressa attraverso quadri e sculture, e l’artigianalità manifatturiera degli abiti e tessuti. Le proposte disegnate dal direttore creativo Christian Blanken per il brand carpigiano sono realizzate con tessuti pregiati e di lusso, come la seta, il jacquard e il velluto. I colori sono pieni, forti e audaci: dal corallo al rosso profondo, fino alle tonalità di fucsia, verde e rosa, senza rinunciare agli evergreen blu, nero e bianco. Le stampe sono decise ed esplosive con texture floreali e hawaiane, righe e macro pois. Il tutto arricchito da ricami e dettagli preziosi. La collezione VDP si compone di quattro linee principali: Collection, con soluzioni da giorno e da sera; Club con proposte sporty chic (tra cui le immancabili tute in ciniglia); Beach con costumi, copri costumi e parei e Atelier con una ristretta e selezionata scelta di capi pregiati per occasioni speciali.