Le cantine sociali di Carpi e Santa Croce premiate dal ministro Lollobrigida

Al Vinitaly tra le aziende vitivinicole ultracentenarie in occasione della giornata del Made in Italy

Ci sono anche le cantine di Carpi e Sorbara e quella di Santa Croce tra le 18 cantine ultracentenarie premiate oggi dal ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida al Vinitaly di Verona.  «Le cooperative rappresentano un valore aggiunto perché sono sempre state capaci di offrire nuovi stimoli da cui è possibile trarre insegnamento. Il mondo cooperativo ha una storia antica ed è uno strumento che va rafforzato», ha dichiarato il Ministro.

(segue)

 

Le cantine di Carpi-Sorbara e Santa Croce fanno patte di Carpicooperative, aderenti a Confcooperative Terre d’Emilia: «Decine di cantine cooperative sono state costituite alla fine dell’Ottocento e agli inizi del Novecento – sottolinea Carlo Piccinini, vicepresidente della Cantina di Carpi e Sorbara, vicepresidente di Confcooperative Terre d’Emilia e presidente nazionale di Confcooperative Fedagripesca –. La loro longevità è la prova tangibile di come siano state in grado di rimanere sul mercato attraversando guerre mondiali e altre crisi, mantenendo sempre la propria competitività, senza delocalizzare e garantendo reddito a centinaia di soci produttori».

Al Vinitaly, che è cominciato ieri e termina mercoledì, Confcooperative ha allestito una mostra dedicata alle cantine ultracentenarie. La premiazione è stata inserita nel calendario delle attività per la Giornata nazionale del Made in Italy. Delle 18 cooperative premiate dal ministro, cinque sono aderenti a Confcooperative Terre d'Emilia: Cantina di Carpi e Sorbara (fondata nel 1903), Cantina di San Martino in Rio (1907), Cantina di S. Croce di Carpi (1907), Cantina Masone Campogalliano (1908) e Cantina Formigine Pedemontana (1920).

 

Nelle foto, il ministro Lollobrigida (al centro) con Piccinini (alla sua destra), e due immagini delle cantine di Carpi e Santa Croce