Redditi - Le scelte dei carpigiani premiano ance la Casa dell'Albero

Cinque per mille: a Carpi prima è sempre Amo

di Fabrizio Stermieri

CARPI – Il primo della lista del lungo, lunghissimo elenco dei 15 mila beneficiati è, come ormai di consueto da quando mondo è mondo, l'Associazione Italiana per la ricerca sul cancro di Milano: più di un milione e seicento mila contribuenti italiani, ogni anno, firmano il loro modello fiscale per donare all'Airc la propria quota del cinque per mille di imposte: una fetta di quasi 65 milioni sul totale di 485 milioni di euro l'anno che lo Stato, bontà sua, ha deciso di assegnare ad associazioni, enti e Comuni che ne facciano richiesta. Con un certo ritardo ormai fisiologico, ad autunno, Airc e migliaia di altre associazioni, piccole o grandi, riceveranno la loro quota di retrocessione di imposte e anche quelle di casa nostra avranno la loro parte. Vediamo chi e per quanto il cinque per mille beneficerà quest'anno a valere sull'esercizio fiscale 2014, dichiarazione 2015. Del primo assoluto si è detto, il primo beneficiario in Regione Emilia Romagna è invece l'Ant Assistenza Nazionale Tumori che ha sede a Bologna e che ha raccolto 111 mila “mi piace” da parte dei contribuenti per un totale di 3,4 milioni di euro. A Modena, prima in classifica l'associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro: 12.718 firme sul 730 per 343 mila euro.

E a Carpi? La lista delle associazioni beneficiate si apre anche questa volta con Amo, l'associazione malati oncologici, che ha raccolto 5.804 preferenze che valgono più di 141 mila euro. “Li destineremo all'acquisto di attrezzature e macchinari per l'Ospedale – dicono i responsabili dell'associazione – senza dimenticare che ci siamo ripromessi di accantonare ogni anno, per quattro anni, 50 mila euro da destinare alla realizzazione del nostro sogno: l'Hospice per i malati terminali”.

Subito dopo l'Amo, una sorpresa per molti: con 1.326 firme si classifica seconda l'associazione Casa dell'albero di Fossoli che verrà beneficiata di 42 mila euro. Solo terza l'Agape di Mamma Nina che ha ricevuto meno della metà delle firme della Casa dell'Albero ma evidentemente di maggiore spessore contributivo visto che le spetteranno comunque più di 26 mila euro. Abbiamo raggruppato nello specchietto riassuntivo che pubblichiamo l'elenco delle associazioni locali che riceveranno per il cinque per mille più di 10 mila euro di contributo; sono parecchie tuttavia anche quelle che ne riceveranno meno ma che pur sempre potranno contare su queste somme per poter sviluppare la loro attività: Alice, Gruppo assistenza familiari Alzheimer, Gruppo Parkinson, Ho avuto sede (associazione con sede ufficiale a Modena ma con sportello operativo anche a Carpi), Mondial Quartirolo, Associazione sportiva dilettantistica Nazareno, sono soltanto alcune di queste. Ma ci sono anche i Comuni a battere cassa con il 5 per mille. Quello di Carpi ha ottenuto 760 firme e 20 mila euro che saranno utilizzati per due progetti di valenza sociale:la costituzione di un fondo a favore delle donne che subiscono violenza e il sostegno ad un progetto di portierato sociale a favore di persone e nuclei familiari “fragili”. Il Comune di Novi, invece, di firme ne ha ottenute solo 217 che valgono 5 mila euro, molte meno di quanto ha raccolto a Rovereto l'associazione Tutti insieme per Rovereto e Sant'Antonio (vedi tabella) che, se qualcuno avesse esaminato con cura il dato (già disponibile da tempo), avrebbe potuto azzeccare con largo anticipo il risultato elettorale delle Amministrative di giugno in quel Comune. Altra e ultima sorpresa: 67 firme per tremila e cento euro di valore, a favore dell'associazione tutela e cura del patrimonio artistico chiesa di San Francesco d'Assisi in Carpi, i cui lavori di ristrutturazione post sisma sono ancora ben al di là di essere stati ancora avviati.   

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