Quei giardini da recintare
CARPI – Lo hanno visto sul web quasi in cinquemila e letto in milletrecento. Ma se si dovesse restare ai commenti alla proposta, lanciata da queste colonne, di recintare i giardini pubblici dopo il recente restauro, bisognerebbe trarne la desolante conclusione che ai Carpigiani, delle loro cose, dei segni importanti della città interessa poco o nulla. A parte un “giustissimo” e un “ottima proposta”, infatti, i commenti si sono soprattutto attenuti alla logica del “più uno”, per cui se restauri la fontana si lamenta che non è illuminata (falso); e se rimetti in sesto i giardini pubblici c’è sempre quella che denuncia le buche in viale Carducci o chiede che si assuma un custode per far lavorare qualcuno... Resta solo da sperare che i Carpigiani non siano solo quelli che scelgono il web per far conoscere il proprio parere.