Finti venditori Croce rossa: e pensarci prima? Tra la truffa e l'ambiguità

Vicenda dei venditori di pubblicità che si spacciano per volontari della Croce rossa o che sostengono di agire per conto del Comune. Quello che sta suscitando tanto scandalo in queste ore – fino all'accusa di truffa lanciata dal Sindaco – è in realtà una prassi piuttosto consueta, che si è ripetuta in diverse occasioni, in passato, per la pubblicazione di guide turistiche, mappe o di opuscoli da carattere sociale, sanitario o comunque di pubblica utilità. 

L'accesso è riservato agli Abbonati

Se sei già abbonato, accedi per vedere l'articolo completo

Accedi

Accesso completo al sito, più l'
abbonamento digitale annuale

Vi permette di accedere a tutti i contenuti web di VOCE.it e di ricevere la newsletter quotidiana VoceCittà con le notizie del giorno, Voce settimanale digitale e Voce mensile digitale di approfondimento, direttamente al vostro indirizzo mail. Costo Annuo 29€
Abbonati