Decessi: l’Istat può attendere
È stato sempre uno dei problemi che, aggiungendosi alla tristezza delle circostanze, hanno angustiato le famiglie al momento del decesso di un congiunto. Per spostare il corpo dal domicilio alla camera ardente sono infatti richiesti i certificati di constatazione del decesso e di trasportabilità della salma, nonché la certificazione Istat, ai quali deve provvedere il medico di Medicina generale. Ma che cosa succede quando il decesso avviene nei fine settimana, o nei festivi o comunque nei giorni in cui il medico di famiglia non è presente per qualsiasi motivo? Finora accadeva che la salma doveva essere trattenuta al domicilio, anche per due o tre giorni.