Davide Lugli e Maximilian Lanaro

Da Carpi alla fattoria hi tech

Carpi – In un servizio dell’aprile scorso li avevamo chiamati “scienziati del prezzo” essendo Maximilian Lanaro, laureato in telecomunicazioni, e Davide Lugli, ingegnere informatico, gli inventori di una piattaforma web che mette in grado qualsiasi imprenditore impegnato nell’e-commerce di seguire le variazioni di prezzo dei propri concorrenti e di adeguare di conseguenza i propri. Qualche giorno fa ai due è arrivata la grande notizia: il loro sistema, di nome Competitoor, candidato a essere accolto nella H-Farm, il villaggio dell’innovazione aperto nel 2005 da Riccardo Donadon nelle campagne di Treviso, è entrato fra le cinque migliori start-up selezionate all’interno delle 20 finaliste, uscite a loro volta da un lotto di seicento aspiranti. «Questo significa -– spiega Davide Lugli – che siamo stati ammessi nel cosiddetto H-Camp, che durerà da ottobre 2015 a gennaio 2016 e si concluderà con una pitch-night, ovvero con una presentazione della nostra azienda, nel nostro caso della piattaforma Competitoor, a un gruppo di imprenditori italiani e stranieri invitati per l’occasione. Sarà una specie di test finale che servirà agli imprenditori per decidere se acquistare o meno quello che hanno visto, dando così un futuro alle giovani imprese che sono arrivate fin lì».

La H-farm di Donadon, va ricordato, è qualche cosa di particolare nel panorama italiano di quegli incubatoi di imprese oggetto, dalle nostre parti, soprattutto di chiacchiere, al punto da guadagnarsi la definizione di Silicon Valley italiana. Con una differenza fondamentale rispetto all’ipertecnologica realtà californiana: lui, la H-farm (H sta per Human) ha deciso di impiantarla in campagna, inserendo il futuro nelle tradizioni del passato, senza nuove costruzioni, ma ristrutturando fienili e casolari della tenuta Ca’Tron, in località Roncade, tra Venezia e Treviso, la sua città, dove è nato 50 anni fa. Diplomato al Classico, studente universitario di Psicologia, ha iniziato dapprima a lavorare nell’azienda paterna, poi in Benettorn dove ha attuato il progetto Mall. Uscito dal colosso dell’abbigliamento, ha fondato nel 1998 E-Tree, una delle società di riferimento in Italia per i servizi su internet. La H-Farm è di sette anni dopo e ha tradotto il suo triplice sogno: dar vita a un polo tecnologico di servizi internet; produrre aziende giovani e in grado di cogliere le opportunità della rete e ridare un futuro ai vecchi rustici della sua campagna.  

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