Acquedotto: questa mattina il via ai lavori

Taglio del nastro inaugurale, questa mattina a Cantone di Gargallo, per il cantiere che, nel giro di un paio di anni dovrebbe sostituire completamente la condotta principale di adduzione dell'acquedotto di Carpi. Sei chilometri di tubature, quelle previste per questo primo troncone di lavori, da Cantone, al confine del Comune di Carpi, sino alla barriera dell'A1 e dell'Alta Velocità posta in Comune di Campogalliano. I due altri tronchi in programma, da eseguire subito dopo il completamento del primo, andranno dall'A1 ai pozzi di Fontana di Rubiera e da Cantone sino a Carpi con sistituzione anche di parte della rete di distribuzione dell'acqua in ambito urbano.

Notevole lo stanziamento necessario per portare a termine l'opera: 13 milioni e mezzo di euro che, a detta di Aimag, non graveranno tuttavia sulle bollette dei consumatori. Tre gli obiettivi da conseguire: eliminare la presenza di amianto nell'acqua, ridurre le dispersioni di rete (pari attualmente al 25 per cento del totale pompato dai pozzi) e fornire alla città per i prossimi anni un volume molto maggiore di acqua potabile per le esigenze civili.

(Ampio servizio sui lavori nel prossimo numero di VOCE in edicola da giovedì 22 febbraio)